“stanco della parola drammaturgia. più stanco ancora se seguita dalla parola contemporanea. fuck them all!, scrivo teatro, non drammaturgia contemporanea. meno che mai teatro di parola. per qualcuno le parole non sono contemporanee, né che gli attori parlino, né che ci sia una storia – a meno che non sia narrata, e naturalmente civile. in questo senso sì: scrivo qui e ora, ma ciò che scrivo non è contemporaneo, né sulla carta né in scena. teatro d’attore, scritto togliendo di me tutto ciò che non riguarda il personaggio, ovvero tutto ciò che l’attore lascia in camerino prima di andare in scena. rapporto simbiotico: senza il corpo dell’attore, allora sì: sarebbero solo parole.
A pensarla così non sono solo. “
Vitaliano Trevisan
Quali migliori parole per proporre al vasto pubblico degli interessanti workshop, 4 temi diversi e interessarvi per far accrescere o nascere il vostro lato artistico. Si svolgeranno tra luglio e agosto. Per iscriversi c’è tempo fino al 12 luglio e vi lascio ovviamente il link per iscrivervi!
Ma quali sono?
Il primo in programma, per gli organizzatori è in realtà il secondo ma faccio di testa mia e seguo le date! Il 19, 20, 21 luglio dal titolo Workshop#2 musicale su creazione estemporanea e improvvisazione “improvvisamente” con Daniele Roccato e Laura Mancini. Rivolto agli strumentici di qualsiasi provenienza, si prefigge l’esplorazione delle potenzialità tecniche individuali, sviluppo di un proprio vocabolario musicale e lo studio e l’acquisizione di alcune modalità di interazione. Il costo è di 100 euro. Per saperne di più, cliccate sul link e sul titolo del workshop. Il luogo sarà il Lanificio Conte a Shio.
Workshop#2 drammaturgia “To whom it may concern” con Vitaliano Trevisan in programma il 22, 23 e 24 luglio. Questo non è rivolto soltato agli addetti ai lavori ma a chiunque voglia approfondire il significato della parola drammaturgia. Costo di 100 euro e il luogo è il Lanificio Conte di Largo Fusinelle a Schio.
Workshop#3 scegliere un personaggio e crescerci dentro “Checov: sorelle, madri & amanti” con Michele De Vita Conti, il 28, 29 luglio e 1 agosto. Anche per questo appuntamento non sono richieste competenze particolari, dovrete “solo” fare vostro un personaggio ed evidenziarne i pregi, i difetti e contraddizioni. Costo 100 euro al Lanificio Conte di Schio.
Workshop#4 coltivando il nostro giardino, laboratorio di teatro, giardino, di autocoltivazione con Lorenza Zambon e la partecipazione di Giampiero Malfatto, musicista e compositore. Un workshop adatto sia alle persone amanti dei giardini e delle piante, ad insegnati e bibliotecari alla ricerca di nuovi stimoli e progetti, teatranti, alle persone interessate alla narrazione. Si spazierà dal giardino come metafora della nostra vita al giardino come messa in scena! Costo 80 euro e avrà luogo al Giardino Jaquard di Schio, il tutto in 20 ore complessive distribuite tra mattina e pomeriggio e in tre giorni.
Mettetevi alla prova e arricchitevi con quest’ampia offerta.